L’idea è nata dall’esigenza di partire dall’ingombro di una casa esistente per restaurarlo. Ristrutturando quello spazio abbiamo agevolato la zona giorno su tutte le altre. L’abbraccio del modulo verticale svetta sopra tutti gli edifici che si trovano nel quartiere. L’unione dei due immobili sfocia nell’incontro tra il pattern a scacchi e il rivestimento in larice siberiano. Il tipo di legno utilizzato richiama l’idea di linearità svedese che abbiamo seguito come base per questo progetto.

La murata nei termini navali è una sezione laterale della barca. Il progetto trae principalmente la sua ispirazione dal retro di una nave sia per struttura che per atmosfera.

L’intervento consiste nella demolizione del solaio di copertura al fine di creare un vano indipendente dalla sottostante abitazione. La particolarità dell’edificio è il sistema costruttivo: copertura in legno lamellare di abete, pareti esterne in legno e struttura portante in profilati d’acciaio. L’idea è di unire due visioni abitative opposte che convivono nello stesso edificio.

L’intervento di ristrutturazione edilizia consiste nel recupero ai fini abitativi del sottotetto attraverso il consolidamento della struttura esistente. L’edificio è caratterizzato da una copertura in legno lamellare e catene in acciaio zincato che sostituiscono i muri portanti. Questo sistema costruttivo permette maggiore flessibilità nella disposizione degli ambienti interni senza particolari vincoli.